Anteprima 4E - Estratto: Origini e Società ~ D&D 4E (4^ Edizione)

mercoledì 11 marzo 2009

Anteprima 4E - Estratto: Origini e Società


Nell’anteprima di Oltretomba - Segreti dei Non Morti di oggi, introdurremo le origini, la psicologia e la società dei non morti.


Morte e Aldilà
Dopo la morte del corpo, un’anima vaga per il mondo per qualche giorno (a volte anche per periodi maggiori) e, in quel periodo di tempo, è possibile far risorgere il corpo mortale tramite un rituale sufficientemente potente. Molto probabilmente l’anima di un eroe rimarrà nel mondo un po’ più del normale, in quanto il corpo verrà curato, impedendogli di deperire velocemente. Le altre anime tramisgreranno alla Coltre Oscura, luccicando, come stelle cadenti, nella tipica oscurità di questo luogo. Un’anima può ancora essere riportata in vita con il rituale appropriato, come Rianimare i Morti. Le anime, ciòè la maggior parte di esse, che non vengono riportate in vita oltrepassano i cancelli della dimora della Regina Corvo, per poi finire nell’universo… e nemmeno gli déi sanno dove esse finiscano veramente.

Qualche anima fortunata viene richiamata dai propri dei, dall’oltretomba, per servirli. Alcuni (i santi) vengono scelti per le alte azioni che hanno compiuto in vita a supporto degli ideali patrocinati dalla divinità, mentre altri (i dannati) vengono scelti per essere adeguatamente puniti, perché furono soggetti a un qualche tipo di maledizione, o perché, da mortali, vendettero la loro anima.

I Diavoli, e altre empie creature, bramano le anime dei normali. Talvolta arrivano a fare delle incursioni alla Coltre Oscura, cercando di impadronirsi, spesso senza successo, delle anime. Un’anima senza corpo può, infatti, essere colpita molto difficilmente da una creatura vivente, e anche i più grandi diavoli non sono in grado di arrecare loro danno. Per questo motivo hanno imparato a contrattare le anime dei mortali quando, costoro, sono ancora in vita. Una persona che fa un patto con un diavolo, fa quasi sempre questa fine.


Origini
Teorie sull’origine e sulla creazione dei non-morti vanno da racconti popolati ad accurate ricerche esoteriche di saggi e maghi. Nessuno è giunto a una soluzione che possa soddisfare tutti, ma una cosa è certa: I non-morti esistono da un tempo immemorabile. Sono moltissimi, e i loro veri scopi sono un mistero.

L’origine dei non-morti può essere fatta risalire a diversi eoni fa, quando le creature primordiali del mondo prosperavano e le società del mondo non erano che un miraggio lontano. Erano esseri immortali, nel senso che non conoscevano le stagioni, e sopportavano ogni male; erano entità di pura entropia. Ambivano a dominare l’universo.

Il cosmo era molto giovane, e i detriti formatisi dalla sua creazione vagavano ancora per il vuoto. Il mondo si formò (con l’aiuto dei primordiali) e con esso i suoi riflessi. Uno di essi era brillante e particolare; l’altro oscuro e macabro; entrambe, però, avevano uno strano potere. I primordiali, quindi, favorirono la nascita della Selva Fatata e della Coltre Oscura.

Gli dèi, poi, vollero che la loro presenza fosse risaputa, ma solo con un’influenza indiretta e con progetti elevatissimi. Gli dei vollero anche porre il proprio marchio sulla creazione. La loro interferenza adirò i primordiali, e subito i due principali schieramenti delle creazione furono in guerra.

In quei giorni, le anime che si separavano dal loro corpo sparivano nell’universo, dirette verso un luogo irraggiungibile. Quando i primordiali crearono il mondo, diedero poca importanza al destino delle anime. Alcuni fra loro, però, riconobbe nelle anime un’importante fonte di potere, e il desiderio di impadronirsene era grande. Essi, bloccarono il flusso delle anime. Senza un luogo dove andare, molte anime vennero consumate dai primordiali, oppure scomparirono, ripiegandosi su se stesse. Altre ancora, resistettero e divennero dei non morti.


Leggi tutto l'estratto su Il 5°Clone.

Nessun commento: